IA e DR

IA e DR

Una sera un mio amico che si diletta di fotografia, invitato a cena, mostrò alcune foto che aveva portato con sé.
La padrona di casa, guardandole, esclamò: “Bellissime, deve avere una macchina fotografica eccellente!”.
Al momento di andare via, il mio amico rivolto alla padrona di casa disse: …”Ottima cena: lei deve avere pentole di buona qualità!”.

— Simon Evans

Intelligenza artificiale e Deficienza Reale

Proprio non ci riesco ad aver timore dell’intelligenza artificiale, no: non ci riesco!

A casa la mia connessione internet è un po’ ballerina e quindi decido, superando l’ozio del sabato mattina, di chiamare la Vodafone. Mi risponde una voce femminile, gentile, con leggero accendo calabrese a cui espongo il problema tecnico.

La ragazza mi fa qualche domanda ed individua il problema nel fatto che il firmware del router è obsoleto in quanto datato 2020 e che, quindi, va aggiornato! Mi invita a prendere uno stuzzicadenti, infilarlo in un piccolo buco che c’è dietro al router affinché questo si resetti alle impostazioni di fabbrica e si riaggiorni dopodiché la connessione sarà nuovamente ottima! Ovviamente, mi spiega la gentile operatrice, tutte le configurazioni andranno perse e quindi eventuali dispositivi che utilizzano la connessione andranno riconfigurati!

Immagino a questo punto la receptionist di un hotel in cui i clienti si lamentano del fatto che la connessione internet non funzioni al meglio. La receptionist, me la immagino pure lei con un dolce accento calabrese, chiama la Vodafone e le risponde la stessa operatrice, esperta, che ha parlato con me fornendo la stessa soluzione. La receptionist segue il consiglio dell’esperta operatrice e l’hotel può anche chiudere per le prossime due settimane! Non funzioneranno più le telecamere, i terminali dell’amministrazione, i servizi di booking, le serrature delle camere, gli accessi alla struttura, i POS e le casseforti: tutto fuori uso!

ChatGPT prende in ultima analisi l’ipotesi di contattare l’Assistenza Tecnica per la soluzione di queste problematiche fornendo una serie di verifiche preliminari mai menzionate dalla gentile operatrice calabrese! Chat GPT, però, dà per scontato che all’assistenza tecnica ci sia una figura tecnica che risponda in modo tecnico a problematiche tecniche tenendo conto delle conseguenze tecniche di azioni tecniche da consigliare a chi si rivolge a tali figure!

Certo è che se l’operatrice di un call center riceve, se va bene, 800 euro al mese di stipendio lavorando anche il sabato e la domenica è già tanto se riesce ad essere gentile ma non credo sia giusto fornire alibi su alibi giustificando errori ed inefficienze con altre inefficienze. Ecco forse che l’IA, che fighi gli acronimi, avrebbe risolto i problemi della gentile receptionist che avrebbe potuto continuare a fare la receptionist anche per le due settimane successive al terrificante shutdown suggerito dall’assistenza tecnica di una compagnia leader dei servizi di telefonia e comunicazione a livello europeo.

L’unica figura capace di distruggere l’IA è un’incompetente senza scrupoli, sottopagata e vittima della pessima condizione in cui vertono istruzione e lavoro. Probabilmente la gentile operatrice è laureata in Lettere ma con quel titolo non avrà trovato lavoro mentre in un call center, come assistenza tecnica, sì!

Con tutta la compassione e la comprensione per la gentile operatrice, a farmi paura non è l’Intelligenza artificiale ma la deficienza reale e le cause che vogliono che essa esista in maniera sempre più massiccia!

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