L’hotel in cui alloggiavo in Russia, a Vyksa, non era un normale hotel… d’altronde neppure Anatoli, il proprietario, ex speznas, e la sua famiglia lo erano! Il Delevoy Club era un hotel anomalo: un po’ discoteca, un po’ ristorante, un po’ losco, un po’ parco, un po’ giardino pubblico… un po’ tutto! Durante la mia permanenza l’hotel ha ospitato rifugiati dall’Ucraina. Se entravi nelle grazie di Valentina, la vecchietta che si occupava un po’ di tutto, potevi fare qualunque cosa!

Tra le tante attività che la struttura organizzava c’erano anche i corsi di inglese per bambini. Non ho mai capito se fossero attività legate comunque ai cicli scolastici ma nel fine settimana alcune sale di un’ala dell’Hotel erano occupate da bambini che andavano lì, a piedi sotto la neve, a studiare inglese.

Questo il fotoracconto di una lezione di inglese!