A casa loro

A casa loro

“Aiutiamoli a casa loro” dicevano, quando ancora non avevamo altro a cui pensare! Attecchiva! In molti sposavano questa balorda idea senza pensare che, forse, manco ce l’hanno una casa loro!

Poi ci hanno detto “state in casa” ed abbiamo capito che noi, invece, una casa l’abbiamo!

Girava fino a tarda sera con la sua bambina minuscola dalla pelle lucida e scura, con le sue treccine di capelli fittissimi. Vendeva colori, colori e sorrisi, mentre con una camminata strana e stanca girava tra i locali del centro di Salerno.

Non ha postato nulla sui social, non si è indignata che io sappia. Non credo possa andare in giro a vendere colori. Le sciarpe ben strette al braccio, non al collo. La mano la sua testa. Non ha tempo per pensare: deve solo lavorare!

Questo sito utilizza cookies per concederti di utilizzare al meglio le sue funzionalità. Leggi qui la cookies policy
ACCETTO